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Nelio Sonego
Horizontalnovertikalno, 2005.
Nelio Sonego, Horizontalnovertikalno
9. VII. 2005.
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Va detto, innanzitutto, che Nelio Sonego e un pittore. Un pittore che padroneggia con pari maestria due, per certi aspetti piuttosto simili, media: il medium pittorico e quello del libro d'artista. Nella sua ultraventennale carriera Sonego ha prodotto, anche in collaborazione con altri artisti, quaranta opere d'arte nel medium del libro. Ci siamo conosciuti proprio grazie a questo segmento, oggi un po' trascurato, della sua produzione artistica. L'anno scorso, infatti, la Galleria Rigo ha pubblicato il libro "3+3", opera degli artisti Nelio Sonego e Đanino Božić, ispirato alla loro pluriennale collaborazione di mostre collettive e libri. Ad ogni modo, sia che Sonego lavori nel medium del quadro o del libro, la sua arte e coerente e riconoscibile. In altri termini, Sonego non si e mai adeguato alle repentine trasformazioni delle tendenze artistiche, tipiche degli ultimi decenni del secolo scorso. Le molteplici innovazioni, caratteristiche delle prassi artistiche contemporanee, non hanno lasciato traccia alcuna nella sua arte. La pittura di Sonego e una sorta di raro sostrato spirituale venuto alla luce in un'era in cui predomina la produzione tecnologica ed elettronica di imagini (pittura), perche possano essere intensi, durare poco, trasmettersi velocemente, lasciare spazio quanto prima a nuovi e diversi imagini (pittura) dello stesso tipo. E questo il motivo per cui in questo tipo di arte vengono a mancare le pitture (imagini): tale arte tende all'esistenza, piuttosto che alla rappresentazione, essa orienta sia l'autore sia l'osservatore a prestare attenzione e, perche no, a contemplare. Non e facile, pertanto, coltivare ininterrottamente una delle piu antiche discipline artistiche, di cui gia da decenni si preannuncia se non la fine, perlomeno la reclusione nel ripostiglio della storia dell'arte. Tanto piu se l'artista in questione possiede grandi qualita - figurative, istituzionali o commerciali che siano. La pittura, oggi, semplicemente esiste e non ha bisogno di essere difesa, scrive Ješa Denegri. E, proprio per questo, dire che un artista e pittore e basta, e del tutto giustificato.
Della pittura di Sonego, o meglio della sua idea di pittura, ci pare importante sottolineare il procedimento di scomposizione dello spazio figurativo. Il suo approccio al quadro, anzi al supporto bidimensionale di formato piccolo o grande, non e tale da fargli acquisire - nel processo creativo e a lavoro ultimato - l'aspetto di un corpo pieno, compiuto, interamente plastico. Al contrario, per Sonego il quadro e appena una traccia, un residuo, la conseguenza di uno specifico processo creativo che e, allo stesso tempo, foriero di significato. Prendiamo ad esempio i quadri esposti nella galleria e presentati in questo catalogo. Sulla tela bianca sono tracciate con spray acrilico - sia nero che a colori, in direzione sia verticale che orizzontale - irregolari forme geometriche giustapposte. Tali forme tracciate irregolarmente - nate, almeno cosi sembra, da rapide, ritmiche stesure di colore (spray) - vibrano e pulsano, veicolando in tal modo i disparati stati d'animo, spesso interamente contraddittori, del pittore. Va sottolineato, a questo proposito, che i quadri in questione non sono che "variazioni sul tema" nella produzione pluriennale del pittore, ovverossia essi sono il prodotto di un problema pittorico ricorrente, che Sonego ogni volta abilmente risolve: e necessario rinvenire il giusto rapporto fra struttura, colore e forma perche il gesto acquisti la pienezza del suo valore. E si tratta di un gesto che e il risultato di un momento decisivo. Proprio la ricerca, ed il rinvenimento, "del segno adeguato, nato da una lunga e consecutiva serie di mancati tentativi" e la peculiarita di quest'arte che, a prima vista, appare rapida ed eseguita di getto. In realta si tratta di una pittura che attraversa lunghe pause di esitazione, che non nasconde l'insicurezza. Il tutto, tuttavia, nella consapevolezza che nel processo creativo deve esistere, e farsi strada, il momento in cui uno dei segni, tracciati dalla mano sulla superficie della tela, risveglia il quadro. O come direbbero i poeti: lo rende vivo nel silenzio dello spazio. Pertanto, il quadro di Sonego - piu che esistere come oggetto estetico indipendente, autosufficiente e chiuso in se, o come narratore di una delle storie - va letto come il risultato di un processo pittorico, come il risultato dell'azione di dipingere. Nelio Sonego, insomma, concepisce il quadro come processo. Un processo che e concettuale piuttosto che espressivo, contemplativo piuttosto che esistenziale.
Le radici di Sonego possono essere rintracciate nella problematica della pittura monocroma europea come possibile strada e maniera dei movimenti artistici dopo o oltre l'enformel (cioe dopo il 1963). Una delle correnti procede verso la completa purificazione della superficie, verso il grado zero del quadro (Yves Klein, Lucio Fontana), come supporto sul quale non c'e nulla tranne un (non)colore, un unico tono o taglio. Le radici dell'artista possono, inoltre, essere rinvenute nel Neoastrattismo americano (Morris Louis, Kenneth Noland), ma anche in uno degli scenari della subcultura: l'arte del graffito. Eppure, sembra non esserci una corrente artistica piu vicina a Sonego della pittura sublime americana, in cui l'esempio di Barnett Newman offre un appiglio alla presa di coscienza dei valori spirituali della pittura. Comunque sia, la pittura di Sonego continua sulla scia dell'eredita estetica ed etica del modernismo, un'eredita che in molti dei processi artistici degli ultimi anni appare ormai consumata o superata. Tutti questi richiami, o altri ancora, sono tipici della pittura odierna. Essa e il linguaggio sofisticato della comunicazione artistica, spesso denso di velate allusioni alla storia del medium pittorico, alle opere principali degli altri artisti e delle altre scene. Essa e, tuttavia, prima di ogni altra cosa, la risposta individuale e pratica dell'artista alla domanda fondamentale dello status ontologico del quadro come oggetto artistico legittimo. Pertanto, i lavori di Sonego sono l'oggettivazione sedimentata della conoscenza e delle intuizioni dell'artista su cio che il quadro e o puo diventare.
Jerica Ziherl
 
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